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Curarsi con i colori


Nel 1666 Isaac Newton, il noto scopritore della forza di gravità, formulò la prima teoria del colore. Facendo passare la luce del sole attraverso un prisma, stabilì l'esistenza di uno spettro composto da sette colori fondamentali: rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e viola.

La luce separata da Newton, ciascuno con la propria lunghezza d'onda, è detta spettro. In natura gli esempi più belli dello spettro comprendono l'arcobaleno e le luci polari, ossia l'aurora boreale e l'aurora australe.

La luce è energia radiante visibile che viaggia nello spazio sotto forma di onde che variano per dimensioni ed energia. Mentre viaggia ad una velocità di 300.000 km/s, la luce vibra. Le lunghezze d'onda dello spettro elettromagnetico variano da meno di un millesimo di millimetro fino a centinaia di chilometri.

Colori, luce e calore sono in rapporto alle lunghezze d'onda. Le lunghezze d'onda sono la base di ciascun colore. Quando le lunghezze d'onda sono ultra corte diventano invisibili, ma il colore esiste, anche se l'occhio umano non lo percepisce.

I colori dello spettro vengono classificati dai fisici in base alla lunghezza d'onda che si indica con la lettera greca λ ed ha come unità di misura il nanometro. L'occhio umano non è in grado di percepire tutto lo spettro elettromagnetico, bensì una piccola parte che viene definita “luce visibile”. In particolare noi “vediamo” dai 300 nm agli 800 nm, ovvero dal violetto al rosso. Prima del violetto, abbiamo gli ultra violetti, mentre dopo il rosso, troviamo gli infrarossi, entrambi invisibili al nostro occhio.

Le fonti della radiazione elettromagnetica possono essere diverse oltre il Sole e alcune sono utili, altre sono potenzialmente pericolose e debbono essere utilizzate con precauzione. Gli utilizzi sono pressochè illimitati e vanno dalla radio, televisione, diagnostica, fino alla sterilizzazione.

Le radiazioni elettromagnetiche però non si esuriscono negli utilizzi che la tecnologia ha imparato a farne: i colori irradiano energia, le persone, gli animali, le piante irradiano energia. Gli scienziati hanno stabilito che tutto in natura emana energia; invisibile a occhio nudo, ma rilevabile attraverso opportuni strumenti e concordano sul fatto che i colori influenzano la vita.

Gli esperimenti

Alcuni ricercatori hanno posto delle piante sotto diversi filtri colorati ed hanno registrato le variazioni dei tempi e l'ammontare totale della crescita. Sembra che le onde lunghe dello spettro del visibile accelerino la crescita mentre quelle corte la ritardino. Ad esempio le piante che necessitano di molta esposizione al sole crescono più in fretta se esposte ad una luce rosso-arancione o rossa. La stessa specie non cresce in altezza o non produce fiori se esposta ad una luce gialla, verde o blu, sebbene il fogliame risulti rigoglioso. Non c'è la fioritura nemmeno se sottoposti ai raggi infrarossi, non troppo lontani dal rosso.

Effetti benefici della luce

Alcune radiazioni elettromagnetiche come gli ultravioletti o gli infrarossi, che sono presenti nella radiazione solare, possono avere effetti nocivi se non utilizzate in maniera opportuna. Al contrario, in cromoterapia i colori sono efficaci e sicuri.

Per capire come i colori possano generare effetti positivi sulla nostra vita, basta considerare quelli che sono i benefici della radiazione solare sul nostro corpo e sulla nostra psiche; essendo la luce la somma di tutte le lunghezze d'onda e quindi, di tutti i colori, sarà facile intuire l'efficacia di ogni colore preso singolarmente.

Sempre secondo Newton infatti il nero consiste nell'assenza di colore, mentre il bianco è la combinazione di tutti i colori. La luce solare è la somma di tutti i colori visibili ed invisibili dello spettro.

La luce solare è la fonte di vita sulla Terra, stimola le cellule nella loro attività metabolica, accelera la guarigione di ulcere, sinusiti, dolori, febbri e raffreddamenti; il cuore e altri organi vitali traggono giovamento dalla radiazione solare; favorendo la sudorazione permette una disintossicazione del corpo. La luce inoltre stimola il sistema nervoso, migliora l'appetito ed aiuta a dormire meglio.

Anche i raggi ultravioletti assorbiti in giusta quantità sono benefici, senza di essi le piante non crescerebbero bene e le persone soffrirebbero di vari disturbi. Ad esempio le piante esposte alla luce dietro il vetro di una finestra, reagiscono diversamente da quelle all'aperto. La ragione è che il vetro blocca il passaggio di circa il 99% dei raggi ultravioletti e conosciamo bene il ruolo che essi svolgono anche nell'uomo per quanto riguarda la produzione di vitamina D.

Inoltre la luce, penetrando negli occhi stimola, oltre la vista, l'attività della ghiandola pituitaria e di quella pineale e forse anche di altre aree nella regione centrale del cervello e nell'ipotalamo. Queste aree controllano il sistema endocrino e la produzione di ormoni. L'energia luminosa, quindi, esercita un'influenza sulla chimica del corpo umano, come del resto succede con le piante, per cui passare buona parte della nostra vita dietro vetri, occhiali e parabrezza non contribuisce ad una buona salute.

Il colore

Non si può ignorare che ogni colore con la sua particolare frequenza, è una forma di energia. Le luci incandescenti e i colori compiono sul corpo un'azione stimolante, rivitalizzante e di ossidazione delle tossine, favorendo il buon funzionamento dell'intero sistema.

Il metodo migliore per utilizzare il colore come mezzo di benessere, è esporsi al sole per brevi periodi quanto più nudi possibile. Se il sole non è disponibile, si possono utilizzare altri metodi, alcuni antichissimi come stoffe colorate, gioielli oppure vetro colorato. In passato molte guarigioni venivano attribuite alle proprietà benefiche delle vetrate colorate delle chiese. Oggi si pratica la cromoterapia anche attraverso l'utilizzo di luci colorate che vengono applicate sulla pelle. Possono essere sia lampade colorate che lampade bianche i cui raggi passano attraverso dei filtri colorati. Si deve disporre di almeno cinque colori: rosso, giallo, verde, violetto e blu, mentre gli altri due colori si possono ottenere per sovrapposizione, così come tutti i colori necessari al trattamento.

Cromologia e Psicologia del colore

Da tempo i medici si sono accorti che si possono usare i colori per il loro effetto stimolante o depressivo. Alcuni colori aiutano a rilassarsi, mettono di buon umore; altri stimolano e invigoriscono; altri ancora irritano e provocano persino disturbi fisici.

L'uso del colore, originariamente utilizzato nell'industria per migliorare l'efficienza produttiva, ha prodotto risultati veramente fenomenali: ha ridotto la stanchezza visiva nei lavoratori, ha migliorato la quantità e la qualità della produzione, ha diminuito le distrazioni e gli incidenti.

Anche a scuola l'uso del colore aiuta la concentrazione, stimola l'energia e riduce la stanchezza di allievi e insegnanti.

Negli ospedali si è scoperto che adottando gradazioni brillanti di giallo e arancione, il morale dei pazienti migliorava e le guarigioni erano più rapide.

Anche nello sport il colore gioca un ruolo decisivo, tanto da spingere un rettore dell'Università del New Mexico a far dipingere di rosso lo spogliatoio della propria squadra e di blu quello per la squadra avversaria.

Il settore dove forse questa componente assume un peso fondamentale è sicuramente il marketing: l'associazione di un certo colore con un prodotto ha precisi effetti sul compratore – dal verde dei prodotti bio al rosso della Ferrari.

I colori ed il loro utilizzo

Rosso

Il rosso è un colore caldo, che stimola il corpo in modo costruttivo e ha il potere di decongestionare. Qualsiasi area del corpo che necessiti di stimolazione trae beneficio da irradiazioni di rosso. Esso aumenta la circolazione, la vitalità, l'energia ed il calore nei tessuti; stimola i nervi, il fegato e tutto il sistema sensoriale. Favorisce l'emoglobina, ma è controindicato negli stati infiammatori acuti e negli organismi che hanno già tanto rosso.

Arancione

Ha una funzione normalizzatrice: è stato usato per l'asma e per i disturbi respiratori. L'arancione aiuta a recuperare l'entusiasmo e la vitalità. L'arancio-oro ha un effetto potente su tiroide e fegato. È un antirachitico in quanto è il colore del calcio, un antispasmodico e favorisce la produzione del latte materno.

Giallo

È considerato lo stimolante motorio dei muscoli, un ottimo coadiuvante nella formazione del tessuto nervoso e favorisce la circolazione linfatica. Irradiazioni di giallo nell'area addominale stimolano la produzione di pepsina e acido cloridrico facilitando la digestione. Ha effetto lassativo, regola l'attività della milza, aiuta contro la depressione. Se è di una tonalità chiara e pura può stimolare l'intelletto e aiuta la concentrazione.

Verde

Il verde influisce sull'intero organismo e regola le funzioni cerebrali: è particolarmente benefico per il sistema nervoso simpatico e aumenta la vitalità, è utile per promuovere il benessere generale, restaurando le funzioni del corpo e il loro equilibrio.

Blu

Il blu è un colore molto importante: è l'opposto del rosso, a causa delle sue qualità calmanti e perciò ne è antidoto. Lo si usa per febbri, eccitazione motoria, dolori, pressione alta. Èun sedativo per i polmoni e combatte infezioni e infiammazioni; induce il rilassamento in quanto calma e guarisce l'agitazione fisica e mentale. Si irradiano con la luce blu le zone colpite da reumatismi, bruciature e tagli..

È ampiamente utilizzato nella cura dell'ittero neonatale in quanto la luce blu è in grado di abbassare i livelli di bilirubina nel sangue degradandola e permettendo all'organismo di eliminarla.

Viola

Il viola stimola la milza e la formazione dei globuli bianchi, regola la pressione e modera l'appetito di chi deve perdere peso ed è considerato il rimedio per eccellenza per indurre un sonno profondo. Non deve mai essere irradiato con una lampada ultravioletta per evitare gli effetti dannosi degli UVA e UVB.

La cromoterapia, va detto, non è considerata una terapia riconosciuta dalla comunità scientifica in quanto nessuna pratica cromoterapica è mai stata in grado di superare uno studio clinico controllato.

Rimane comunque un ottimo trattamento da affiancare ad un'eventuale cura. Rispetto alla terapia con farmaci infatti, l'utilizzo dei colori non ha effetti collaterali.

Questo non significa rinunciare ai farmaci ma se ne possono ridurre le dosi e quindi l’intensità degli effetti secondari. Inoltre in molti casi il trattamento può essere di aiuto nel combattere stress e malesseri passeggeri utilizzando i colori e la luce per equilibrare e migliorare i centri energetici del corpo. La cromoterapia agisce a livello solistico, lavorando sulla mente, sul corpo e sullo spirito.

Tratto da [Cromoterapia, Linda Clark, Red Ed.]

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